
Il Gruppo Abele Verbania ha celebrato un momento fondamentale per la sua evoluzione e il rafforzamento del suo impegno sul territorio. Presso il nuovo salone dell’housing sociale di Via Simonetta, si è tenuta l’Assemblea Straordinaria dei soci, convocata per l’approvazione delle modifiche statutarie necessarie all’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
L’assemblea ha visto una significativa partecipazione, con 25 soci presenti e 15 per delega, rappresentando un totale di 40 partecipanti sui 52 associati. A coronamento di un intenso lavoro preparatorio che ha coinvolto gruppi di lavoro, il Direttivo e il Consiglio di Amministrazione, i soci, alla presenza del Notaio Monica Gramatica, hanno espresso il loro voto unanime a favore delle modifiche proposte.
Questo è un ulteriore passaggio formale per la trasformazione, attualmente in corso, dell’associazione da ONLUS a Ente del Terzo Settore (ETS), assicurando la piena continuità della missione di inclusione e supporto alle persone fragili che il Gruppo Abele Verbania porta avanti da anni.
Un ringraziamento speciale a tutte le componenti del Gruppo Abele Verbania: “I protagonisti di questo storico momento sono le diverse anime dell’associazione: lavoratori, volontari e sostenitori. Un particolare plauso va ai giovani volontari che, avendo ultimato il percorso di comunità terapeutica, dimostrano con il loro impegno la forza della ripartenza e dell’integrazione.”
L’Assemblea ha anche provveduto alla nomina del nuovo Organo di Controllo, figura cruciale per la nuova veste statutaria. Le cariche di Presidente e di Revisore legale dei conti sono state affidate al ragionier Nadia Martini.
Un momento di grande emozione è stato dedicato al dottor Enrico Marone, che lascia la presidenza del Collegio dei Revisori, ruolo ricoperto ininterrottamente dal 2006, dopo aver collaborato con l’associazione anche come semplice Revisore. Per il suo prezioso e duraturo contributo, il dottor Marone è stato nominato Socio Benemerito dell’associazione.
La mattinata si è conclusa con una visita al nuovo housing sociale. I soci hanno espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto, riconoscendo l’importanza di mettere a disposizione della comunità e del VCO una possibilità abitativa in più per le persone fragili. Questo spazio non è solo una struttura, ma un simbolo tangibile della missione del Gruppo Abele Verbania e della sua visione per una società più inclusiva.







